Gara 1

Prime fasi di Gara 1 concitate con un primo colpo di scena che vede Antonio Pizzonia (HS Engineering), autore della Pole assoluta, in difficoltà a prendere il via durante la partenza lanciata con la sua World Series V8 4.5. Le vetture dietro di lui riescono fortunatamente a superarlo e Marco Ghiotto prima ed Harald Schlegelmilch poi, si impongono al comando, prima di lasciare nuovamente la leadership a Pizzonia. È proprio durante questi primi giri che si accende una bella lotta serrata tra Colombo e Ghiotto, che sfocia poi purtroppo in un contatto di gara in curva 2, che causerà il ribaltamento della Dallara di Simone (fortunatamente senza alcuna conseguenza fisica per il pilota), con conseguente ritiro per il portacolori di MM, una panalità di drive-through per Ghiotto e l’entrata della safety car.

Alle loro spalle è duello anche tra Max Cuccarese e Juju Noda, rispettivamente P1 e P2 di classe Formula, con Max che dopo uno splendido sorpasso su Juju, guida il gruppo fino ad un giro dalla bandiera a scacchi. A poche curve dalla fine però, la pilota giapponese tenta un sorpasso molto al limite sul compagno di squadra, causando un incidente all’ultima curva. Entrambi non concludono la gara, Juju subisce una penalizzazione di 25 secondi essendo ritenuta responsabile dell'incidente accaduto. Nel frattempo, Vladimir Netusil ne approfitta e riesce a superare O'Connell al fotofinish sul rettifilo di arrivo, regalando ad MM una splendida vittoria che riporta qualche sorriso al box.

Intenso diverbio nel post gara tra il manager di Juju, Hideki Noda ed i membri del team, concluso con la decisione del team stesso di non far partecipare la giapponese alla gara della domenica. MM decide quindi di interrompere la collaborazione con Noda per comportamenti non in linea con i propri principi di sportività e collegialità.

Gara 2

Domenica vede Colombo fuori dai giochi purtroppo ancor prima di scendere in pista, a causa di un inspiegabile problema tecnico mai riscontratosi in precedenza, verificatosi sulla sua Dallara GP2; stessa sorte toccata incomprensibilmente anche alla vettura di Cuccarese. A Max viene affidata l’auto di Juju, mentre Simone è costretto a non correre, non avendo ulteriori vetture a disposizione del team, prontamente adattabili per il pilota, nel poco tempo a disposizione prima dell’inizio della gara ed è così costretto a rinunciare anche alle ultime speranze di portare a casa il titolo.

Dopo un inizio combattuto, Cuccarese prende ancora splendidamente il comando della gara come il giorno precedente, ma a causa di un errore all’ultimo giro, vede sfumare le sue chances di vittoria, con Paul O'Connell che festeggia sul gradino più alto del podio, seguito da Ghiotto (che conquista il titolo). Max deve “purtroppo” accontentarsi della P3. Ennesima conferma positiva anche da parte di Vladimir Netusil, che chiude Gara 2 in quarta posizione.

Rientrati in officina, lo staff MM ha purtroppo conferma che le vetture di Colombo e Cuccarese sono state sabotate, dopo un furto avvenuto la notte prima di Gara 2 (un cablaggio tagliato con un cutter, nella medesima posizione in entrambe le vetture). Pur con grande amarezza, MM evita polemiche, ribadendo con fermezza i propri valori di integrità, rispetto e giustizia nello sport.

MM ringrazia l’organizzazione BOSS GP per il supporto durante tutto il Campionato e anche le altre squadre per il loro sostegno durante questo momento difficile in occasione dell'ultima gara.

Gara 1

Dopo aver dominato sia le prove libere che le qualifiche di categoria, Simone Colombo mette il suo sigillo a Gara 1, conquistando la prima posizione overall, davanti al compagno di squadra Max Cuccarese ed alla F1 di Ingo Gerstl. Di rilievo la performance di Max che, nonostante sia stato obbligato a saltare un turno di prove libere a causa di un guasto tecnico, gira costantemente sugli stessi tempi del compagno di squadra. Un po’ di sfortuna per il nuovo portacolori del team dalla Repubblica Ceca, Vladimir Netusil che nonostante il grandissimo ritmo gara, a causa della poca esperienza, commette un errore durante un tentativo di sorpasso su Marco Ghiotto alla terz’ultima curva, che lo fa retrocedere in quarta posizione, vedendo purtroppo così sfumare di un soffio una tripletta quasi certa di MM sul podio.

Gara 2

Gara 2 vede ancora una volta Simone e Max affiancati sulla griglia di partenza, con Max che fin da subito insegue il suo compagno di squadra come un’ombra, conquistando di forza il secondo gradino del podio Formula class, a pochi decimi da Simone. Vladimir, simpaticamente soprannominato dal team “Il Pitbull” - per le sue grandi doti di attaccante - parte dalla terza fila (P6 overall e P4 nella classifica Formula) e fin dai primi giri è il più veloce in pista. Al 4° giro, proprio mentre si trova in 4° posizione, ahimè commette un errore durante una battaglia con Ghiotto, va in testacosa ed e costretto al ritiro.

La classifica di Campionato, ad un solo round dalla conclusione di questo fantastico e super agguerrito 2024, vede Marco Ghiotto di Scuderia Palladio davanti a tutti con 210 punti, il nostro Simone Colombo insegue in seconda posizione con 197,5 punti e al terzo posto troviamo Juju Noda con 146. Juju, che dopo una serie di concomitanze in pista con la Super Formula, tornerà al volante della Dallara GP2 con MM proprio per l’ultimo appuntamento di stagione BOSS GP a Misano, dove certamente farà del suo meglio per conquistare il maggior numero di punti possibili e rendere la vita difficile ai suoi avversari.

Arrivederci dunque per la Grande Finale a Misano dall’1 al 3 novembre. 

Gara 1

Gara 1 si chiude con una meravigliosa doppietta Colombo – Cuccarese, rispettivamente al primo e secondo posto, davanti a Marco Ghiotto della Scuderia Palladio. Prima volta a podio in BOSS GP per il solo diciottenne Max e tanta soddisfazione per un mega risultato all’esordio, decisamente da incorniciare. 5° posto per la giapponese Juju Noda che partita dalla Pole, a causa di un errore in partenza, al primo giro si ritrova in 7a posizione, imbottigliata nel traffico. Nonostante il buon ritmo, una lunga safety car non le permette poi di recuperare  sufficientemente sugli avversari e deve quindi accontentarsi della quinta posizione sul traguardo.

Gara 2

In Gara 2 la situazione si ribalta con Juju che ottiene la vittoria davanti a Ghiotto ed al compagno di squadra Max che ancora una volta può assaporare l’emozione di un podio stra meritato. Tanta sfortuna per Simone, partito subito dietro a Juju, che dopo una ripartenza dalla safety car, commette un errore sul curvone veloce, che compromette la sua gara a causa di un problema meccanico alla sospensione posteriore destra e che lo rilega al 16esimo posto in classifica finale.

Archiviata la gara di Assen, il Campionato BOSS GP tornerà in pista ad ottobre e novembre, per quelli che rappresentano gli appuntamenti di casa per il team MM, Mugello e Misano e dove sia Simone che Juju, attualmente in seconda posizione a pari punti in classifica (146), daranno del loro meglio per cercare di conquistare il titolo Formula Class 2024, ai danni di quello che pare essere l’avversario più temuto per il team MM, Marco Ghiotto.

Nel frattempo, il lavoro del team italiano continuerò senza sosta, con una serie di test in programma già subito dopo Ferragosto, per preparare al meglio la fine della stagione.

Gara 1 e Gara 2

Gara 1 ha incoronato vincitore Simone Colombo, con Juju, che nonostante la grande velocità dimostrata durante tutto il weekend, ha chiuso soltanto in P7, per via di una penalità inflitta dai direttori di gara, a causa di uno scorretto allineamento in fase di partenza lanciata.

Gara 2 tutta un’altra storia per la giapponese che conquista di forza il primo gradino del podio della Formula class, chiudendo una gara degna di nota che di certo rappresenta un’ottima preparazione per lei in vista della sua prossima partecipazione al terzo round della Super Formula, Campionato che la vede impegnata in parallelo alla BOSS GP in questa stagione 2024, in programma sul tracciato di Sportsland SUGO, in Giappone, il weekend del 22 e 23 giugno.

Seconda manche sfortunata invece per Simone Colombo, che dopo un avvio di gara come sempre al top, ha dovuto fare i conti con un problema tecnico all’alternatore di ricarica della batteria a soli 5 giri dalla fine che l’ha portato al ritiro, dovendosi accontentare della 15esima posizione.

Simone Colombo bissa il successo al Nürburgring in Gara 1 e Gara 2 e allunga in classifica 

Un risultato da incorniciare quello di Simone Colombo in occasione del secondo round di Campionato BOSS GP 2024, disputatosi lo scorso weekend sul circuito del Nürburgring, in Germania.

Il pilota milanese fin dal venerdì ha messo tutti dietro, ottenendo la 1° posizione nelle Prove Libere, così come sabato in Qualifica e in Gara 1, portando la sua Dallara GP2/2011 al vertice nella classe Formula anche domenica in Gara 2.

Simone allunga così nella classifica generale piloti dove si trova al comando con 87 punti, seguito da Marco Ghiotto della Scuderia Palladio, staccato ora di 9 lunghezze.

Weekend più sfortunato per la giapponese Juju Noda, attualmente in P4 in classifica con 62 punti. Nelle libere purtroppo la sua vettura ha accusato un guasto elettrico irrimediabile, ma con un grandissimo e duro lavoro di squadra e grazie anche al supporto degli avversari di Scuderia Palladio (Nardi Compressori Racing), il team è  riuscito a riadattare la loro vettura di riserva e mettere Juju nelle condizioni di prendere parte alle Qualifiche, dove ha ottenuto un’ottima P3 overall (P2 nella classe Formula), proprio dietro al suo compagno di squadra Simone.

Gara 1 e Gara 2

In Gara 1 duello super avvincente tra i due già alla prima curva: Simone che partiva dalla prima casella in griglia, cerca di difendersi dalla compagna di squadra che inizialmente ha la meglio su di lui. Dopo pochi metri però Simone si riprende la P1, mentre Juju è costretta a recuperare qualche posizione. Podio stra meritato per entrambi i piloti alla fine con Simone al primo posto e Juju sul terzo gradino del podio.

La rivalità tra i due portacolori del team continua anche in Gara 2 dando vita ad una battaglia super avvincente, fino a quando in un tentativo di sorpasso sul compagno di squadra, Juju perde il retrotreno e fa un testacoda che la costringe al ritiro. Tanta delusione per lei e tanto dispiacere anche da parte di tutto il team che aveva lavorato così duramente per consentirle di dimostrare nuovamente il suo grande potenziale in pista e che ancora una volta vuole congratularsi con entrambi i suoi piloti per le ottime performance di tutto il fine settimana.



Prossimo appuntamento tra due weekend al Red Bull Ring il weekend dell’8-9 giugno.

Gara 1 e Gara 2

Gara 1 da dimenticare per entrambi i piloti: i due si trovano uno a fianco all’altra in griglia e Juju, in occasione della partenza lanciata ha un ottimo spunto e riesce a superare il compagno di squadra. Quest’ultimo però non riesce a chiudere curva 1 e colpisce con la bandella anteriore di sinistra la gomma posteriore destra di Juju che si fora ed entrambi finiscono out, con il solo Simone che riesce comunque a chiudere al 14esimo posto in classifica e portarsi a casa qualche punto di consolazione. 

Gara 2 tutta un’altra storia con Simone e Juju che fanno il vuoto rispetto agli avversari (Marco Ghiotto della Scuderia Palladio giunto terzo ha un distacco di 39.695 dalla giapponese di MM). Simone ottiene la vittoria, salendo sul gradino più alto del podio per la classe Formula, sempre tallonato da Juju che conclude la gara al secondo posto, a soli 5 decimi dal compagno di squadra dopo 13 giri.



Juju Noda entra nel team per la stagione BOSS GP 2024

BREAKING NEWS – MM International Motorsport è lieta di dare il benvenuto a Juju Noda come parte del team per la stagione BOSS GP 2024.

Juju è nata nel 2006 a Tokyo. Figlia del pilota di formula 1 Hideki Noda, ha ereditato il suo amore per la velocità. Juju ha iniziato a correre in kart all'età di 3 anni e ha fatto il suo debutto nelle gare all'età di 4. Ha preso parte alla “FORMULA UNDER 17 & SENIOR” dal 2017, ha corso con una monoposto di Formula 4 all'età di 11 anni e ha vinto tutte e tre le gare a cui ha partecipato.

Trasferitasi in Europa per acquisire esperienza nella F4 danese e nella serie W, Juju ha poi vinto il campionato italiano F3 del 2023 (serie Zinox) ed è diventata la prima donna in assoluto a vincere una gara Euroformula Open nello stesso anno.

Alcune nuove grandi sfide l'attendono per il 2024, poiché sarà la prima donna giapponese e la pilota più giovane ad entrare nella SUPER Formula, una delle serie più competitive al mondo, oltre a gareggiare in Europa con il team MM International Motorsport nella serie BOSS GP.

Benvenuta nella famiglia MM, Juju!

Un grande ringraziamento va a tutto lo staff del team MM per il grande lavoro svolto durante tutta la stagione, che ha permesso di vincere il Campionato Formula Class per la seconda volta di fila. Senza di loro tutto questo non sarebbe stato possibile! Ovviamente nuovamente complimenti a Simone Colombo per il titolo iridato e a tutti i piloti che quest’anno hanno scelto il team italiano per scendere in pista e lottare per la vittoria.

Arrivederci al prossimo anno, sempre pronti a dare il meglio! Nel frattempo, si tornerà a lavorare in pista quanto prima per prepararci al meglio per la prossima sfida!

È il portacolori del team MM International Motorsport, Simone Colombo, a conquistare (per la seconda volta consecutiva, dopo la vittoria dello scorso anno) il titolo di Campione BOSS GP 2023 della Formula Class, con ben due gare d’anticipo su Marco Ghiotto (Scuderia Palladio).

Simone è arrivato a Monza molto carico per il weekend davanti al suo pubblico di casa, certo delle sue potenzialità e quelle del team, mettendo subito tutti dietro di sé fin dalle prime due sessioni di Prove Libere disputatesi il venerdì su pista bagnata.

Qualifiche con condizioni di pista difficili su asfalto umido, durante le quali gli 8 minuti a disposizione di Simone, non sono bastati purtroppo per portarsi a casa la Pole Position (e mettere così la ciliegina sulla torta di un weekend perfetto), andata così al diretto rivale per il titolo Marco Ghiotto. Molto bene sul bagnato David Richert, alla guida della seconda Dallara GP2 del team durante il fine settimana monzese, trovatosi molto bene con la vettura fin dai primi giri e P3 in classifica a conclusione delle qualifiche.